Belluno – Corte di Palazzo Fulcis
lunedì 16 agosto 2021 ore 21.00
MEDITERRANEA
Alberto Mesirca, chitarra – Luis Lanzarini, sax
Gianmartino Durighello (1961), Shir Hashirim Suite
David Eres Brun (1980), Notre Dame
Gianmartino Durighello, Shuvah Adonaj
Isaac Albèniz (1860 – 1909), Granada
Enrique Granados (1867 – 1916), Danza española n. 5 “Andaluza”
Astor Piazzolla (1921 – 1992), Oblivion – Histoire du Tango: Bordel 1900 – Café 1930 – Nightclub 1960
Vincitore del Gramophone Prize 2020 per Miglior Concept Album con Hugo Ticciati e O/Modernt, Alberto Mesirca, chitarrista classico, si è diplomato al Biennio Esecutivo Specialistico presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto con 110, lode e menzione speciale d’onore, sotto la guida del M° Volpato. Ha compiuto il Konzert-Examen presso la Musikakademie di Kassel, con W. Lendle, con menzione d’onore. È stato nominato “Young Artist of the Year” ai Festival di Aalborg, Danimarca, e di Enschede, Olanda e “Rising Star” al Festival Gitarre Wien 2009. È stato vincitore per tre volte della prestigiosa “Chitarra d’oro” presso il Convegno Internazionale di Alessandria, come miglior esordiente e due volte per miglior disco dell’anno. Oltre alle centinaia di concerti come solista in tutta Europa (Concertgebouw di Amsterdam, Rundetaarn di Copenhagen, Helsinki City Hall, Auditorium di Valencia, Teatro Regio di Parma, Palazzina Liberty di Milano, Kunstforum di Vienna, Conservatorio di Barcellona, Los Angeles Meng Hall, La Verdi di Milano), ha suonato con Dimitri Ashkenazy, Vladimir Mendelssohn, Daniel Rowland, Domenico Nordio, Marcelo Nisinman, Ex Novo Ensemble. Ha pubblicato opere per Edizioni Curci, Chanterelle, Zimmermann, Rai Trade. Ha all’attivo numerose incisioni, con molte premieres, tra cui opere di Giulio Regondi, Graham Whettam, Carlo Boccadoro, Claudio Ambrosini, Padre Donostia. Angelo Gilardino, Leo Brouwer, Dusan Bogdanovic hanno scritto composizioni a lui dedicate. Il volume (da lui curato, con introduzione di Hopkinson Smith e Franco Pavan) contenente le Fantasie inedite di Francesco da Milano trovate nel manoscritto del 1565 di Castelfranco Veneto è stato pubblicato e distribuito da Editions Orphee. In collaborazione con Marc Ribot ha inciso l’integrale per chitarra sola del compositore haitiano Frantz Casséus. A dicembre 2011 Alberto è stato nominato Responsabile dell’Archivio Musicale della Biblioteca Nazionale di Istanbul. Nel 2013 il suo disco “British Guitar Music” ha vinto la “Chitarra d’oro” come miglior disco dell’anno. A Los Angeles presso la Guitar Foundation of America ha eseguito la prima mondiale di Due Ritratti Italiani di Angelo Gilardino e la prima americana di Feuillet d’album di Giulio Regondi. Nel campo della musica barocca suona regolarmente con la cantante Romina Basso, con la Finnish Baroque Orchestra e con il clavicembalista Michael Hell.
Apprezzato come solista e direttore, Luis Lanzarini si è diplomato in Sassofono con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto sotto la guida del M° Giampaoletti, perfezionandosi in seguito con i più importanti nomi del panorama mondiale. Ha studiato inoltre Organo e Composizione Organistica con il M° Libertucci e Direzione d’Orchestra con il M° Tamayo presso il Conservatorio della Svizzera Italiana in Lugano. Vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali, ha all’attivo concerti in Italia, Russia, Stati Uniti, Brasile, Australia, Lituania, Slovenia, Croazia e Città del Vaticano, esibendosi in rassegne quali il “Ravenna Festival”, il World Saxophone Congress, lo “Stage Internazionale del Sassofono”, il Festival “Siberia-Asia-Europa” e il “US Navy Band International Saxophone Symposium”. Come solista ha interpretato le più importanti pagine del repertorio classico quali J. Ibert, A. Glazounov, H. Villa-Lobos, D. Milhaud. Fa parte del MAC Saxophone Quartet, una delle formazioni più attive del panorama nazionale, con il quale ha fondato un festival internazionale e un’Accademia di divulgazione musicale. Ha inciso per EMI, ArteSuono, Audio Records, Diastema. Ha collaborato inoltre con importanti artisti sia del panorama classico sia della musica leggera, quali R. Plano, Elisa, The Kolors, L. Cottifogli, A. Mesirca, G. Libertucci e V. Sivilotti, esibendosi su RAI, Mediaset – Canale 5 e Sky. Molto attivo sul versante contemporaneo, gli sono state dedicate composizioni da G. Durighello, R. Molinelli, D. Eres-Brun, D. Lazzaron, R. Cameron-Wolf. È docente di sassofono presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali di Ravenna e tiene regolarmente masterclass e corsi di perfezionamento in accademie italiane e straniere, in particolar modo presso il Conservatorio di Castelfranco e il “D. Hvorostovsky Siberian State Institute of Art” in Russia. È artista endorser D’Addario.
Service audio-luci a cura di Marco Melis, studente della classe di Musica Elettronica – Tecnico di Sala di registrazione del Conservatorio.
Ingresso libero solo su prenotazione:
tel. 0437 956305 – e-mail prenotazionimuseo@comune.belluno.it
Si ricorda l’utilizzo della mascherina nel rispetto delle distanze e delle norme anti Covid-19. Le modalità di accesso potranno cambiare in riferimento ad eventuali sopraggiunti nuovi decreti e nuove ordinanze relative all’emergenza sanitaria in corso.
In caso di pioggia il concerto sarà annullato.